Mostra Collettiva d’Arte Contemporanea
Torino Art Gallery
ORGANIZZATORE E CURATORE DELLA MOSTRA Mariana Paparà
Inaugurazione
Sabato 28 febbraio 2015, ore 18.30
Dal 28 febbraio al 28 marzo 2015
Orario: dal lunedì al sabato,15.30-19.30
Ingresso libero
Torino Art Gallery’ 56
Vito Tibollo Art Director
Torino – VIA Vanchiglia, 6/A
Palazzo Birago Di Vische
TEL.338 3333397; 347 9807478
www.torinoartgallery.com ; www.aripa.eu
Artisti in mostra:
Vasile Tolan - Georgiana Cozma - Florin Stoiciu - Mircea Schlotter - Vito Tibollo - Felicia Ionescu - Aurel Bulacu - Diana Braescu - Victoria Zidaru - Ida Sacco - Alga Zaharescu - Mariana Paparà - Dumitru Ioan Cozma - Cristina Horia - Riccardo Angelini - Gabriel Marian -Adriana Elian - Giovanni Mangiacapra - Liana Corb Josephine Ciufalo Bianca Rotaru - Cosmina Lefanto - Felicia Burbulea - Aniela Ovadiuc - Gizella Kovacs - Lia Malfermoni - Dora Dumitrescu - Stela Vesa Constantin Neacsu - Ioana Palmar - Viorica Ciucanu – Ovidiu Constantin Ionescu - Franca Musso Binello - George Romila – Sasha Grecu – Dragos Razvan.
Sabato 28 febbraio, alle ore 18.30 presso la sede di TORINO ART GALLERY di via Vanchiglia 6/A a Torino, s’inaugura la Mostra Collettiva Internazionale d’Arte Contemporanea.
Un progetto espositivo internazionale dedicato all’incontro tra artisti italiani e stranieri su temi della contemporaneità.
La mostra, curata da Mariana Paparà, presenta i lavori di 35 artisti di consolidata professionalità provenienti da Italia, Canada, Germania e Romania.
Pittura, scultura, installazione, rielaborazione fotografica, incisione e grafica sperimentale, rappresentano alcuni tra i molteplici linguaggi presenti in mostra .
Il percorso propone dunque una lettura significativamente stratificata su uno degli interrogativi che ossessionano la gente di tutti i tempi, tra memorie bibliche, profezie e riflessioni laiche sui destini della vita e del cosmo. Le opere diventano vere e proprie traiettorie emozionali capaci di spingere lo spettatore in un interminabile viaggio all’interno dell’animo umano, talvolta a metà strada tra suggestioni oniriche e colorati tuffi nella memoria, ma anche sculture che, leggere ed eleganti, sono il segno incisivo del mondo interiore da cui l’artista trae ispirazione e riescono, pertanto, ad evocare un vigore espressivo di grande suggestione. Un viaggio multiculturale alla ricerca, non solo di ciò che accomuna, ma anche delle differenze che arricchiscono, valori che aprono nuovi orizzonti mentali.
ARIPA
